Cos’è l’ecosostenibilità?
L'ecosostenibilità è l'attività umana che regola la propria pratica secondo assunti ecologisti nel quadro dello sviluppo sostenibile. È eco-sostenibile ciò che porta ad agire l'uomo in modo che il consumo di risorse sia tale che la generazione successiva riceva la stessa quantità di risorse che noi abbiamo ricevuto dalla generazione precedente. Tale sviluppo quindi prevede che i bisogni delle generazioni attuali siano garantiti, senza compromettere la possibilità che le generazioni future riescano a soddisfare i propri.
Come è nata?
Lo sviluppo delle energie rinnovabili è iniziato con le crisi petrolifere degli anni '70 che ci hanno reso consapevoli del fatto che le risorse fossili volgono alla fine - ma questa scadenza vaga, ha reso gli interventi in questa direzione timidi.
Da allora la questione energetica ha assunto una dimensione sempre più importante. L'uso del carbone e del petrolio chiaramente non rispondono alle nuove esigenze di uno sviluppo "sostenibile". Queste fonti di energia hanno pesanti conseguenze per la qualità dell'aria e per la salute pubblica. La mobilitazione a favore di nuove soluzioni si è accentuata con la scoperta del fatto che il consumo eccessivo di energie fossili - specialmente nei paesi ricchi - provoca un riscaldamento del clima di tutto il pianeta.
Questa minaccia ha portato agli accordi di Kyoto (1998) dove l'Europa si è impegnata a ridurre dell'8% nel periodo 2008-2012 le sue emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 1990.
Il dato energetico radicalmente nuovo del post-Kyoto rende le energie sostenibili e non inquinanti una sfida notevole. L'obiettivo dichiarato della strategia energetica europea di raddoppiare la loro quota non è più un semplice auspicio, ma diventa una necessità.
Da allora la questione energetica ha assunto una dimensione sempre più importante. L'uso del carbone e del petrolio chiaramente non rispondono alle nuove esigenze di uno sviluppo "sostenibile". Queste fonti di energia hanno pesanti conseguenze per la qualità dell'aria e per la salute pubblica. La mobilitazione a favore di nuove soluzioni si è accentuata con la scoperta del fatto che il consumo eccessivo di energie fossili - specialmente nei paesi ricchi - provoca un riscaldamento del clima di tutto il pianeta.
Questa minaccia ha portato agli accordi di Kyoto (1998) dove l'Europa si è impegnata a ridurre dell'8% nel periodo 2008-2012 le sue emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 1990.
Il dato energetico radicalmente nuovo del post-Kyoto rende le energie sostenibili e non inquinanti una sfida notevole. L'obiettivo dichiarato della strategia energetica europea di raddoppiare la loro quota non è più un semplice auspicio, ma diventa una necessità.
L'attività è complementare al programma di disegno e storia dell'arte diretto dal Prof. Nicola Ghiaroni.
Classe 4^CL, istituto Bachelet-Pascal Abbiategrasso
Fonti: www.wikipedia.org
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