giovedì 6 ottobre 2011

Edilizia ecosostenibile

Sempre più architetti si sono cimentati nel progetto di creare nuclei abitativi, e quindi città ecosostenibili. Bisogna iniziare a salvaguardare il pianeta partendo dalla vita di tutti i giorni, sia dalle proprie azioni e le proprie abitudini, sia dai luoghi in cui viviamo.
Il nostro pianeta si sta avvicinando sempre più all’orlo di una vera e propria crisi ambientale, perciò l’impatto sul nostro pianeta deve essere minimo, perciò è sempre maggiore la necessità di riciclare materiali, utilizzare materiali non derivati dalla combustione e lavorazione dei minerali fossili, causa dell’enorme tasso di inquinamento del pianeta Terra.

Ecco alcune soluzioni già adottate o progettate nei vari paesi del mondo: 

  • Progetto di casa ecosostenibile, studiata per il clima mediterraneo, candidata alle olimpiadi dell'ecosostenibilità. È il primo progetto italiano ad entrare in questa prestigiosa competizione che vede partecipanti da tutto il mondo ognuno con il proprio progetto di abitazione ecosostenibile che viene valutato tramite diversi criteri che vanno dal design alla quantità di energie e risorse che la casa permette di risparmiare.  (http://www.medinitaly.eu/en/home_)
  • Altra iniziativa Italiana, che prevede la costruzione nel comune di Clusone (Bergamo, Lombardia) della prima casa in Italia autosufficiente, capace di non inquinare grazie ad un elaborato impianto che le permette di poter essere definita a "consumo zero". (http://www.infobuildenergia.it/progetto.php?id=154)
  • Altro progetto italiano, questa volta a Milano: si tratta di un progetto di grattacielo basato interamente (ad eccezione dei punti portanti) sul legno, materiale interessante per il suo avere un alto livello di salubrità, permeabile all'aria, antisismico e a bassissima dispersione termica. (http://www.ecoseven.net/news/Abitare/Architettura_Il_futuro_e_nel_legno_a_Milano_il_primo_grattacielo_4624)



Per ulteriori approfondimenti e dritte su come ottenere una casa ad impatto zero consigliamo questo articolo di Wired Italia che ripropone anche altri progetti già realizzati:

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